La Cina è ora integrata nel circuito globale di eSport di Valorant, con i team della regione che hanno la prima possibilità di competere a livello globale a Valorant Champions 2022. Le prime due squadre si qualificheranno per l’Asia orientale LCQ per un posto al campionato del mondo.
Valorant ha avuto un inizio lento in Cina con il lancio del gioco ancora ritardato a causa delle regole di licenza nel paese.
Tuttavia, la potente regione degli eSport sta ottenendo la sua prima possibilità sulla scena internazionale come Valorant Champions 2022 con un percorso per qualificarsi per l’Est Asia Last Chance Qualifier (LCQ) ad agosto.
Riot ha confermato che due squadre cinesi di un “torneo di terze parti” parteciperanno all’evento a otto squadre contro tre squadre coreane e tre squadre giapponesi.
Il vincitore dell’East Asia LCQ si qualificherà per Valorant Champions 2022.

Due squadre cinesi avranno la possibilità di qualificarsi per Valorant Champions 2022.
Le squadre cinesi giocano a competizioni nazionali Valorant dalla fine del 2020, con occasionali partite incrociate contro squadre coreane e giapponesi in eventi non VCT.
Un certo numero di note organizzazioni cinesi hanno già team Valorant, tra cui EDward Gaming, FunPlus Phoenix.ZHUQUE (diverso dal team EMEA), Weibo Gaming e TYLOO.
Resta da vedere come la Cina sarà integrata nel circuito VCT nel 2023 e oltre. Con Riot che annuncia il passaggio a un modello di franchising che includa un campionato asiatico, una squadra cinese potrebbe essere selezionata come “partner a lungo termine”.
Riot sta anche cercando di stabilire campionati nazionali attraverso una nuova modalità competitiva in-game che verrà lanciata nel 2023.




L’ACEND europeo ha vinto il primo Valorant Champions nel 2021, senza squadre cinesi presenti.
Maggiori dettagli su Valorant Champions 2022, che si terrà a Istanbul, in Turchia, a settembre, saranno rilasciati nelle prossime settimane.