L’india, la nuova frontiera degli eSports

L’india, la nuova frontiera degli eSports

Un paese dove gli eSports sono in grandissima espansione è l’India. Il paese negli ultimi anni ha fatto passi da giganti anche se è ancora dietro rispetto ai grandi colossi. Ma molte grandi società stanno investendo in India perché hanno capito che sarà il prossimo grande mercato degli eSports.

Uno dei paesi in cui gli eSports stanno crescendo moltissimo è l’India, un paese che fino adesso è stato ai margini della scena ma che a breve potrebbe diventare uno dei mercati principali. Le conferme arrivano dai numeri, impressionanti, della crescita degli eSports in India. In India oltre 17 milioni di persone hanno assistito a tornei eSports nel 2020, un numero pari al doppio dell’anno precedente. 

Non solo, i montepremi dei tornei indiani sono aumentati del 25%, 30% in un anno. Il Covid-19 ha da un certo punto di vista aiutato l’esplosione degli eSports visto che si possono giocare online, ma questa non può essere l’unica giustificazione per questi numeri.

LEGGI ANCHE :  Il primo sguardo a MW3 Zombies fornisce dettagli sulla trama e sul gameplay per la tanto attesa modalità di ritorno

Secondo l’agenzia di consulenza KPMG nel 2025 gli spettatori raggiungeranno i 130 milioni. Molte società si sono gettate nel mercato indiano degli eSports. PlayerUnknown’s Battlegrounds (PUBG) ha preparato il mercato. Il primo vero eSports entrato in India ha avuto grande successo negli ultimi due anni, ma adesso le norme indiane contro i prodotti cinesi ha costretto PUBG ad uscire dal mercato indiano. 

Il suo posto però è subito stato preso da altri big players. Activision, Garena and Supercell hanno compreso l’importanza del mercato indiano e si sono subito inseriti con i loro eSports: Call of Duty, Free Fire e Clash of Clans. A Economics Times India Anirudh Pandita, il fondatore di Pocket Aces ha dichiarato che “il mercato è dietro un paio di anni a quello americano e cinese PUGB ha aperto il mercato e adesso molte altre società sono entrate avendo capito il potenziale di questo mercato”.

LEGGI ANCHE :  I 5 migliori carry della stagione 21 della DreamLeague a cui prestare attenzione

L’Asia è il continente dove gli eSports hanno avuto maggior successo, Cina e Corea sono i due paesi più forti al momento ma anche nel mercato indiano gli eSports si stanno diffondendo rapidamente. 

Molti grandi brand come Coca Cola o Dell stanno sponsorizzando molti tornei eSports in India. Secondo alcuni esperti gli eSports potrebbero diventare il primo sport nazionale fra un paio di anni superando il Cricket. Secondo il direttore della Federazione eSports indiana ci sono 200 milioni di appassionati di eSports in India.

Con i prezzi di PC e cellulari in calo giocare a eSports diventerà sempre più accessibile e questo farà si che sempre più indiani potranno dedicarsi a questa nuova passione molti sono convinti che in 5-6 anni i prossimi campioni di eSports verrano dall’India e non più da Cina e Corea. Una sfida difficile visto che il paese è indietro rispetto agli altri ma non impossibile visto come il mercato si sta sviluppando e come gli indiani si stanno applicando.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *