Nessuna Phoenix e il Team Liquid Valorant come primi re del sangue: statistiche di VCT Masters Reykjavík

Nessuna Phoenix e il Team Liquid Valorant come primi re del sangue: statistiche di VCT Masters Reykjavík


Valorant Champions Tour Stage 1 Masters Reykjavík è terminato e ha lasciato fan e analisti con una miniera di informazioni da vagliare. Le statistiche più interessanti di VCT Masters, tuttavia, riguardano le percentuali di selezione degli agenti e delle mappe, insieme alla prima percentuale di successo nel sangue.

VCT Masters Reykjavík è stato riempito con trame avvincenti, prestazioni da record e si è concluso con OpTic Gaming che ha riportato un trofeo in Nord America. Con la quantità di partite e la competizione interregionale, ci saranno sicuramente statistiche da cui i fan e gli analisti esamineranno per trarre conclusioni.

Alcuni dei dati più interessanti di VCT Masters riguardano le statistiche sulle prestazioni dei giocatori, fornite da VLR.gg, e chi si distingue tra la folla insieme ai tassi di selezione delle mappe e degli agenti.

Per quest’ultimo, Phoenix, il duellante britannico hotshot, non ha visto un solo secondo di gioco durante l’intera competizione. Il tasso di scelta dell’agente è in una spirale discendente poiché più personaggi sono stati introdotti nel gioco, ma anche artisti del calibro di Yoru e Reyna hanno riscontrato un successo di nicchia e hanno fatto almeno un’apparizione a VCT Masters.

Splash art di Phoenix da Valorant di Riot Game
Giochi antisommossa

L’ultima volta che Phoenix è stata giocata in un importante torneo Valorant è stata VCT Masters Berlin.

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Yoru e Reyna hanno visto solo un’infarinatura di partite, rispettivamente due e una, con un record combinato di 1-2. I ninja in pigiama hanno pilotato Reyna su Icebox in una sconfitta per 13-4 contro DRX mentre Paper Rex ha corso Yoru su Bind nelle loro due partite sulla mappa ed è uscito 1-1 battendo G2 Esports e perdendo contro DRX.

Scelte della mappa VCT Masters

Valorant ha solo sette mappe al momento e tutte sono disponibili per la selezione e il divieto nelle competizioni ufficiali. Ogni mappa ha visto una sorta di gioco al VCT Masters e le statistiche dell’evento mostrano il crossover nei pool di mappe tra regioni e squadre.

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Le due mappe più selezionate erano Salita e Icebox a 12 partite ha giocato con Split e Haven che sono arrivati ​​​​secondo e terzo rispettivamente con 10 e nove.

La quinta mappa di Valorant Icebox
Giochi antisommossa

Quasi tutte le squadre di VCT Masters hanno giocato a Icebox.

Nel complesso, al torneo, la squadra in difesa ha vinto più round, ma a malapena 51 percento su tutte le mappe. Asent, Split e Fracture sono stati i lati più difensivi con il 54% e Breeze è stato il leader nelle vittorie laterali con il 59% nelle tre apparizioni della mappa a VCT Masters.

Statistiche dei singoli giocatori

I maggiori valori anomali statistici al VCT Masters appartengono al Team Liquid e ai loro giocatori principali in Nabil ‘Nivera’ Benrlitom, Elias ‘Jamppi’ Olkkonen e Adil ‘ScreaM’ Benrlitom. Nonostante abbiano perso al primo turno dei playoff, dopo aver combattuto per tutta la fase a gironi, tutti e tre sono tra i primi 15 giocatori in termini di rapporto uccisioni/morti.

ScreaM ha anche superato l’evento con il punteggio medio di combattimento più alto a 260,5 ed è stato anche quinto nella percentuale di uccisioni/assist/sopravvivenza e scambio con il 75%.

I tre giocatori sono apparsi anche nel primi 10 giocatori con il più alto tasso di successo nel primo sangue, vincendo il più delle volte il duello di apertura per la propria squadra. In un post compilato utilizzando le statistiche di rib.gg, willminder ha mostrato come Nivera e ScreaM siano in cima alla lista in una folla piena di giocatori che sono finiti tra i primi quattro all’evento.

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Anche Alexandre “xand” Zizi di NIP si distingue come un altro valore anomalo considerando che la sua squadra è stata una delle prime a lasciare il torneo.





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