Valorant arriva in Cina

Valorant arriva in Cina

Riot Games ha annunciato che finalmente Valorant è stato rilasciato in Cina. Da questo weekend sarà possibile giocare al FPS di casa Riot Games anche in Cina. Il nuovo gioco di Riot Games finalmente entra nel mercato di eSports più importante del mondo.

Come mai così tanto?

Come mai ci è voluto così tanto per vedere Valorant sbarcare in Cina? Il motivo è che non è facile ottenere l’approvazione del governo cinese, che sempre di più sta limitando il mondo degli eSports e dei giochi online in generale nel proprio paese. Tencent, il partner cinese di Riot Games ha impiegato mesi per far si che il gioco fosse approvato nel mercato cinese, e finalmente ci è riuscita.

Curioso che questo arrivi nel momento in cui il governo cinese sta sempre più limitando la possibilità di giocare online. Al momento infatti gli under 18 possono giocare ai videogame solo 3 ore a settimana, il venerdì, sabato e domenica dalle 20 alle 21.

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L’importanza del mercato cinese

La Cina è il mercato numero 1 per gli eSports. Se vuoi diventare il più grande eSports del mondo non puoi non essere presente nel mercato cinese. Qui c’è il maggiore numero di giocatori, qui c’è il più grande numero di appassionati. Come avevamo detto qui, per Riot Games importare Valorant in Cina era fondamentale. Perché è impossibile avere successo senza il mercato cinese. 

Dopo l’incredibile campagna marketing del lancio Valorant aveva perso trazione colpa soprattutto del mancato ingresso nel mercato cinese. Molti temevano che Valorant potesse essere solo una moda passeggera e il percolo c’è stato visto che dopo il boom iniziale il numero di giocatori è calato. Con l’ingresso in Cina questo è destinato a cambiare. Valorante può puntare a diventare il numero 1 nel mondo.

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Cina, mercato ricco e complicato

La Cina è il mercato numero 1 degli eSports ma anche quello più complicato. Non solo per le tante leggi che limitano i publisher ma anche per il grandissimo numero di giochi presenti sul mercato. In Asia e in Cina in particolare ci sono giochi molto popolari che dominano il mercato che negli Stati Uniti nessuno gioca.

Valorant è un ottimo gioco ma non sarà facile diventare il numero 1 in Cina. Crossfire è un gioco praticamente sconosciuto ma è il FPS più giocato in Cina. Anche PUGB è molto popolare in Cina, riuscirà Valorant a superarlo? Difficile dirlo. Sarà anche importante vedere come si evolverà la scena in ambito professionistico. Già prima che il gioco fosse ufficiale in Cina c’erano squadre che avevano già costituto la loro squadra ufficiale di Valorant. Come? Giocando su server internazionali. Adesso ovviamente Valorant sarà accessibile a tutti i team cinesi.

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La Cina diventerà la nazione più forte a Valorant come lo è attualmente per l’altro gioco di Riot Games League of Legends? Questo sarà un punto chiave. Attirare gli appassionati cinesi sarà la base del successo del nuovo FPS di Riot Games.

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